Mary, lavorando gia’ in una ONLUS indiana, ed arrivando da un villaggio estremamente povero , con gente che non riesce a far nulla tutto il giorno, ma pure con buone potenzialita’ e voglia di fare, si e’ immaginato un progetto che potesse aiutare i suoi concittadini a crescere e lavorare, con una struttura tecnico-amministrativa di sostegno, che alla fine dovrebbe funzionare anche meglio degli attuali modelli, perche’ ambientata e vissuta nella …casa dei sogni. Noi siamo non solo lieti di ospitare la bozza di questo progetto, ma anche disponibili ad investirvi, nel momento in cui si dimostrasse a ” rischio controllato”.
AGGIORNAMENTO DI NOVEMBRE.
Mary e David – il suo ragazzo, oltre che partecipe al progetto – sono andati avanti in questi mesi, sia con l’indagine esplorativa sul campo / nel villaggio, che con la stesura del progetto. Stanno entrando nella fase di contatto e discussione dello stesso con diversi potenziali sponsor, tra cui, ovviamente la nostra associazione.
Qui di seguito l’allegato con il testo completo del contratto.
Ben graditi vostri commenti e suggerimenti.